Il Milan del futuro riparte dal passato: Maldini
e Nesta le bandiere pronte a tornare in società
di Luca Uccello
Si parla sempre di Paolo Maldini, che se tornerà in pista vuole comunque un ruolo di peso come quello da direttore sportivo o tecnico, ed ora anche di Alessandro Nesta pronto a far parte della nuova squadra di dirigenti. Ieri si erano diffuse notizie di un possibile messaggio di Paolo Maldini su Facebook, riguardante il possibile passaggio societario imminente. Tutto falso: il profilo in questione era fake, ma l'ex capitano resta un nome molto caldo per le nuove cordate dall'estremo oriente.
Una società che cambierà pelle, che domenica potrebbe già avere un'altra faccia se broker thailandese Bee Taechaubol riuscisse a trovare il definitivo accordo e chiudere la trattativa per una cifra sicuramente inferiore rispetto al miliardo di euro richiesto inizialmente da Silvio Berlusconi. Un Milan nuovo in costruzione che potrebbe distrarre quello di oggi dall'obiettivo Europa League. Per questo a Milanello Barbara Berlusconi e Adriano Galliani hanno deciso, ancora una volta insieme, di parlare con la squadra e con il tecnico rossonero: una scelta non casuale, e arrivata non per caso proprio in questo momento delicato della stagione.
Le due trattative aperte con i thailandesi e con i cinesi per la cessione della società potrebbero confondere i giocatori: per questo i due amministratori delegati hanno deciso di essere a Milanello anche per discutere di un progetto di ampliamento e ammodernamento del centro sportivo di Carnago. Un messaggio di unità lanciato alla squadra in attesa di conoscere il futuro. E i tifosi? Anche loro, Curva Sud in primis, chiedono chiarezza, vogliono sapere qualcosa in più di quello che si legge sui giornali. Tifosi che vogliono capire se il Milan tornerà a competere per grandi obiettivi o se come l'Inter, con Erick Thohir, sarà costretta ancora ad autofinanziarsi, puntare su giovani e sempre, pur se di lusso, parametri zero.
Un Milan nuovo con lo stadio come primo obiettivo da realizzare. Una Casa per 50 mila cuori rossoneri, probabilmente in zona Portello, che sperano di poter presto tornare a festeggiare qualche vittoria.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Aprile 2015, 17:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA
