Insulti a Maignan, denunciato un tifoso. L’Udinese: «Bandito a vita dallo stadio»

Riconosciuto grazie all’impianto video. Il sindaco: «Cittadinanza onoraria al portiere»

Insulti a Maignan, denunciato un tifoso. L’Udinese: «Bandito a vita dallo stadio»

di Daniele Petroselli

Dopo l'indignazione, si passa ai fatti per il caso Maignan. La Polizia di Stato di Udine, nel corso delle indagini per gli episodi di razzismo verso il portiere del Milan durante la sfida del Bluenergy Stadium di domenica, grazie al supporto dell'impianto di video-sorveglianza nell'impianto friulano, ha individuato una prima persona colpevole di insulti a sfondo razzista. Si tratta di un quarantaseienne della provincia di Udine, già conosciuto alle forze dell'ordine, che è stato deferito in stato di libertà alla Procura. Il Questore ha emesso nei suoi confronti un Daspo di cinque anni, mentre l'Udinese è stata ancor più netta: «L'uomo sarà, a tempo indeterminato, bandito dal nostro stadio con effetto immediato».

Ma non finisce qui: ora si sta cercando di scovare gli altri colpevoli proprio grazie alle immagini dell'impianto e quelle tv, oltre agli interrogatori degli steward dell'impianto. E c'è attesa ora per le decisioni martedì del Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, che sarà chiamato a valutare per prima cosa il referto arbitrale e degli ispettori della Procura: il rischio è la chiusura di uno o più settori dello stadio per una o più partite, ma non si esclude la chiusura per intero dell'impianto, anche se è possibile la condizionale vista la collaborazione del club friulano in questa vicenda.

Da Riyadh il presidente della Serie A Lorenzo Casini invece ha ammesso: «Vogliamo cancellare il razzismo dagli stadi entro il 2030. Noi come Serie A facciamo e faremo sempre di più per impedire che chi commette questi atti si presenti di nuovo. Ma non basta, bisogna fare di più». Mentre il presidente del Coni Giovanni Malagò ha aggiunto: «Così si svilisce sicuramente il prodotto del calcio, ma in assoluto poi anche dello sport italiano perché in qualche modo di rimbalzo c'è un tema di immagine che non ci meritiamo».

Nel frattempo si è mosso il mondo della politica, con il Parlamento che ha condannato in maniera unanime quanto accaduto a Udine. Mentre il sindaco della città friulana ha proposto: «Pronti a dare la cittadinanza onoraria a Maignan. Lunedì il via dal Consiglio comunale».


Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Gennaio 2024, 06:40

© RIPRODUZIONE RISERVATA