Flop Milan, Berlusconi furioso: "Ogni punto
in classifica costa 2,4 milioni di euro"

Flop Milan, Berlusconi furioso: "Ogni punto ​in classifica costa 2,4 milioni di euro"

di Luca Uccello
MILANO - Solo la Champions League potrebbe convincere Sinisa Mihajlovic a restare a Genova e dire di no al Milan. Una condizione fino a qualche mese che sembrava semplicemente un sogno. Oggi per la sua Sampdoria, è una realtà. Una realtà fastidiosa per il Milan che sta già pensando al dopo Inzaghi con o senza qualificazione alla prossima Europa League. Più facile senza, dopo il chiarimento arrivato dall'Uefa che allontana la possibilità portata avanti da Galliani sul settimo posto.





E quindi per qualificarsi alla prossima Europa League, al Milan servirebbe comunque il sesto posto oggi distante 8 punti che non assicurerebbe comunque la qualificazione perchè legata al cammino eventuale di Napoli e soprattutto Fiorentina.



L'unica certezza di raggiungere la seconda competizione europea si otterrebbe quindi con il quinto posto: un miracolo sportivo per il Milan di Inzaghi che incalza un silenzio diplomatico da parte del presidente Silvio Berlusconi all'uscita dalla casa di cura Sacra Famiglia di Cesano Boscone: «Il Milan? Lasciamo perdere. Parliamo di queste cose che sono più importanti».



Un patron che pare sempre più distante dalla squadra che fa registrare il più antipatico dei record in serie A: con un monte ingaggi di 94 milioni finora ogni punto conquistato in campionato è costato la bellezza di 2,473 milioni. Nessuno come i rossoneri, seguiti dall'Inter a cui ogni punto costa poco più di due milioni di euro.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Marzo 2015, 10:31

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