Il pm dell'inchiesta calcioscommesse:
"Vado in pensione". E fa rivelazioni choc
«Mi hanno rottamato - ha proseguito il magistrato - e sono dispiaciuto che vada disperso il mio lavoro in tema di terrorismo, sulla strage di piazza della Loggia e anche quello contro la corruzione nello sport». Proprio in relazione al processo sul calcioscommesse, di Martino ha aggiunto di «aver pestato molti piedi e sono convinto che questo non abbia giocato a mio favore».
Il magistrato, da procuratore aggiunto a Brescia, aveva ottenuto le prime condanne per terrorismo internazionale (270 bis c.p.) in Italia e aveva condotto la terza inchiesta e il dibattimento sulla strage di piazza della Loggia a conclusione dei quali, in appello a Milano, sono stati condannati l'ex ispettore di Ordine Nuovo, Carlo Maria Maggi, e l'ex collaboratore dei servizi segreti, Maurizio Tramonte.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Aprile 2016, 15:07
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