Juventus-Milan, le pagelle di Buffoni

Juventus-Milan, le pagelle di Buffoni

di Romolo Buffoni
PAGELLE JUVENTUS 

BUFFON  6,5
Con il match ancora da indirizzare lo impegna solo Suso. Poi dice di no anche al gol della bandiera rossonera.
 CUADRADO  6
Sta ancora male, lo ha ammesso e si vede. Soffre gli uno contro uno e spinge pochino. Ma non affonda.
 BARZAGLI  6,5
Una nottata di festa di fine carriera di esclusivo godimento.
 BENATIA  8
Annienta il Milan segnando una doppietta in quello che è stato il suo stadio con la maglia della Roma (con cui fece la sua unica altra doppietta). Duro, cattivo, decisivo. Difficile fare di più.
 ASAMOAH  6
Primo tempo di sofferenza, ma tiene botta. Nella ripresa non rischia mai.
 KHEDIRA  6,5
Toccato duro nel primo tempo, si vede poco. Ma se il centrocampo bianconero finisce per dominare è anche per merito suo.
 PJANIC  7,5
Lui crossa dalla bandierina e Benatia segna, schema nato in giallorosso e tornato di moda ieri nel trionfo juventino (42’ st Marchisio ng).
 MATUIDI  7
Chiude tutti gli spifferi blindando il centrocampo. Il palo lo salva dall’autogol.
 DYBALA  7
Disperso nel primo tempo. Nella ripresa si sveglia e la Juventus decolla. Ma ha il torto di non segnare perché solo su di lui Donnarumma è per tre volte all’altezza della sua fama (38’ st Higuain ng).
 MANDZUKIC  6
Al 37’ ha sulla testa la palla buona per sbloccare il match ma la “passa” a Donnarumma. Finale di stagione in tono minore.
 DOUGLAS COSTA  7
Anche in serate come questa dove non è travolgente come al solito con le sue serpentine riesce a trovare l’acuto, anche se con la collaborazione di Donnarumma a cui piega le mani (28’ st Bernardeschi 6,5: entra con la testa giusta nel match ormai indirizzato).
 ALLEGRI  8
Manca solo l’aritmetica a suggellare la sua quarta doppietta scudetto-coppa Italia. Nessuno c’era mai riuscito e chissà quando qualcuno riuscirà soltanto ad avvicinarsi ad un record assolutamente straordinario.


PAGELLE MILAN

 DONNARUMMA 4
Su tre tiri in rapida successione su Dybala sarebbe da 8, ma sul 2-0 e sul 3-0 commette errori clamorosi. Due vere e proprie papere che compromettono il match.
 CALABRIA  5
Il terzino brillante di gennaio-febbraio si è sciolto come neve al sole della primavera.
 BONUCCI  4,5
Nemmeno nei suoi incubi peggiori ha vissuto una notte più buia di questa contro i suoi ex compagni. Ci mette parecchio del suo.
 ROMAGNOLI  4
Campanello d’allarme al 37’, quando si dimentica di Mandzukic alle sue spalle lasciandogli un comodo colpo di testa. Affonda miseramente sotto i colpi di Benatia.
 RODRIGUEZ  5,5
Senza infamia e senza lode. Poco per una finale di coppa.
 KESSIE  6
Ci mette muscoli e corsa e nel primo tempo funziona. Quando la squadra si sgretola non ha ancora la statura per caricarsela sulle spalle.
 LOCATELLI  5
Gioca al posto di Biglia, ma è tutto un altro giocatore. Anonimo, si vede solo quando scarica tutta la rabbia direzione Buffon un attimo prima di uscire (35’ st Montolivo ng).
 BONAVENTURA  6
L’unico in grado di combinare qualcosa di importante e di mettere in imbarazzo la difesa juventuna.
 SUSO  5,5
Solo lui con il match ancora in equilibrio riesce a scaldare le mani a Buffon alla mezz’ora. Troppo poco comunque (23’ st Borini 5: non incide minimamente). 
 CUTRONE  5
Si fa notare solo per un battibecco con Benatia (17’ st Kalinic 5: entra sul 2-0, ha voglia di spaccare il mondo e si vede. segna, ma sbaglia porta e firma il 4-0 Juve).
 CALHANOGLU  5,5
All’inizio bel tandem con Bonaventura. Allo scadere del primo tempo Benatia lo tocca duro e scompare dal campo.
 GATTUSO  4,5
Mezzo voto d’incoraggiamento per il buon primo tempo, giocato quello sì come fosse la finale di un Mondiale. Ma la ripresa è da sgambata a Milanello, anche se il flop di Donnnarumma pesa un bel po’.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Maggio 2018, 08:00

© RIPRODUZIONE RISERVATA