Inter su Jovetic, Guarin offerto al
Manchester City nella trattativa
di Alessio Agnelli
Il 24enne montenegrino, chiuso da Dzeko, Aguero e Negredo all'Etihad e, di fatto, quarta ruota del carro per Manuel Pellegrini, si è, infatti, espresso sul futuro tramite il suo agente, Fali Ramadani, che ha aperto all'ipotesi-Inter nel summit con Ausilio di inizio giugno. Ma, immediato, è arrivato anche lo stand-by imposto dalla dirigenza del City, che «crede in Jovetic - ha sottolineato il tabloid Daily Star - e non vorrebbe privarsene», specie dopo aver sborsato 26 milioni di euro l'anno scorso per strapparlo alla Fiorentina. Per l'ex viola serve, quindi, pazienza, oltre ad un esborso cash di notevole entità (sui 20/22 milioni).
Ma l'Inter rimane in attesa, confidando in qualche operazione in entrata nell'attacco dei Cityzens (con via libera per Jo-Jo) e nella possibilità di ridurre la spesa in contanti grazie a contropartite tecniche, su tutte Fredy Guarin, in vetrina ai mondiali. Difficile la soluzione del prestito con diritto di riscatto, se non a fine mercato nei saldi di agosto. La stessa formula di acquisto, prospettata al Tottenham per Erik Lamela (20 mln di valutazione). Più percorribile la pista Javier Hernandez, per la richiesta del Manchester United, 12 milioni, e per la voglia del messicano di lasciare Old Trafford dopo 4 stagioni. Per il ruolo di 3° portiere, invece, quasi tutto fatto per Tommaso Berni, svincolato dal Torino e cresciuto nelle giovanili nerazzurre.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Giugno 2014, 16:08
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