A SENSO UNICO
Pellegrini protagonista nella notte in cui Fonseca ha spinto forte sull'acceleratore senza pensare alla trasferta di domenica a Verona. Il centrocampista ha conquistato il rigore del vantaggio (non c'è, perché Topal respinge il tiro del giallorosso con la spalla, ma in precedenza l'arbitro rumeno Hategan ne ha negato uno Zaniolo), trasformato da Veretout, e fa segnare poi Kluivert e Dzeko lanciandoli in verticale. L'allenatore, invece, ha schierato la Roma migliore, sostituendo l'infortunato Florenzi con Santon, unico cambio dopo il successo contro il Brescia. Dentro i titolari e comunque i più in forma per andare a dama.
TURNOVER IN CORSA
Fonseca, archiviato il match, si dedica al verona nella ripresa. Dentro subito Spinazzola per Kolarov e a seguire Under per Pellegrini (ferito alla nuca per un lancio di un oggetto dalla tribuna) e Mkhitaryan, in campo dopo 2 mesi (gara del 29 settembre a Lecce), per Dzeko, con Zanolo che si accenytra per fare il falso nove. Smalling, dopo il tocco di mano in area (l'arbitro Hategan si perde il 2° rigore della serata), chiude da capitano. Pau Lopez è spettatore come il presidente turco Erdogan, tifoso del Basaksehir: il portiere è già al 6° clean sheet stagionale.
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#Pellegrini è stato colpito da un oggetto arrivato dagli spalti #IBSROM #EuropaLeague pic.twitter.com/GrHH3M0Wn4
— Federico Prosperi (@FedericoPro_) November 28, 2019
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Novembre 2019, 23:30
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