La caduta degli Spurs: vince Oklahoma City.
Per Westbrook e Durant ora ci sono i Warriors
Notte da dimenticare per la franchigia di Gregg Popovich che non aveva mai chiuso i primi 24 minuti con uno score così basso in questa stagione. Non riesce a risollevare le sorti dei suoi Tim Duncan che chiude la partita con 19 punti, 22 per Kawhi Leonard. A pesare sugli Spurs la scarsa precisione al tiro con una media realizzativa del 43%. Dall'altra parte c'è da segnalare una prova maiuscola di Oklahoma City che perde solo 10 palloni.
Sugli scudi Russell Westbrook e Kevin Durant autori di 65 punti nell'ultima sfida, Westbrook mette a referto 28 punti, 37 Durant. «Giocano sempre così, col fisico e aggressivi -spiega a fine gara la guardia degli Spurs Tony Parker-. Westbrook attacca sempre e Durant è bravo a mettere a segno i canestri pesanti nei momenti decisivi». Dopo un meritato riposo lunedì i Thunder saranno di nuovo in campo per la finale di Western Conference contro i favoritissimi Golden State Warriors alla Oracle Arena.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Maggio 2016, 10:17
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