Telescoppio - Rai Tre e le Teche: tutto
bellissimo, ma la tv di oggi non ha più idee

Telescoppio - Rai Tre e le Teche: tutto ​bellissimo, ma la tv di oggi non ha più idee

di Fabio Maccheroni
Il modo peggiore per comprendere i grandi musicisti è accaparrarsi un «best». È buono per un viaggio in macchina. E dà l'idea della mancanza di un'idea. La televisione, in perenne affanno, ripropone il Karaoke, il Costanzo Show... E se si scopre che X Factor funziona, da un'altra parte spunta The voice of Italy.





Raitre, che spesso ha provato a percorrere strade sterrate, quest'anno ha deciso di regalarsi un TecheTecheTé personale, riproponendo spezzoni dei programmi che dal 1979 hanno fatto parte del palinsesto. Con Blob e TecheTecheTè, non si sentiva il bisogno di #TreTre3 (20,15 dal lunedì al venerdì). Ma è innegabile che si tratta di un riempitivo divertente.



Corrado Guzzanti con il Lorenzo di Tunnel o il Rokko di Avanzi, La tv delle ragazze, Non perdiamoci di vista con Savino-Cortellesi nel ruolo di Giulietta e Romeo borgatari, possono essere scongelati e serviti come merce fresca anche oggi. Non si sentiva il bisogno neppure di un'introduzione in cui si dice «se siete stanchi di paillettes, lustrini, giochini telefonici e donnette seminude siete approdati alla Rete giusta». Per un ripasso?
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Aprile 2015, 11:18
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