Stefano Tacconi commuove, senza stampelle a Verissimo: «Una promessa è una promessa»

L'ex calciatore è stato ospite in studio da Silvia Toffanin con i figli Alberto e Andrea

Stefano Tacconi commuove, senza stampelle a Verissimo: «Una promessa è una promessa»

di Cristina Siciliano

Stefano Tacconi, ex portiere della Juve e della Nazionale italiana, ha ripreso a camminare. Ospite nella puntata di Verissimo, l'ex portiere ha raccontato a Silvia Toffanin la difficile sfida che ha dovuto affrontare contro la grave malattia e ha mostrato i suoi progressi grazie alla riabilitazione. L'ex portiere è stato colpito da un aneurisma celebrale nel 2022.

Tacconi finì in coma, privo di coscienza per un lungo periodo prima di iniziare un lento processo di ripresa. «Una promessa è una promessa. Mi sono svegliato una mattina e ho detto "via la carrozzina, via le stampelle", impegnandomi per ricominciare a camminare», ha sottolineato Stefano Tacconi. 

Le parole di Stefano Tacconi

Stefano Tacconi oggi riconosce il profondo impatto dell'esperienza e ha spiegato a Silvia Toffanin di sentirsi cambiato. Da una sensazione di invincibilità è passato a una consapevolezza dei propri limiti. «È dura - ha spiegato Stefano Tacconi a Silvia Toffanin -. Da sportivo ero abituato agli sforzi ma faccio veramente fatica». L'ex portiere ha aggiunto: «Avrei dovuto essere il medico di me stesso ma ormai è andata così. Siamo qua, qundi è andata bene».


Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Gennaio 2024, 19:40
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