Paola Torrente, seconda a miss Italia
«Orgogliosa delle curve
la bellezza non ha regole»

Paola, seconda a miss Italia: "Sono orgogliosa delle mie curve"

di Roberta Salzano
Angri. «Essere arrivata seconda a Miss Italia è per me una grande vittoria. Soprattutto se si pensa che dopo quasi venti anni le selezioni sono state aperte alle curvy, le cosiddette taglie forti. Che dire... non mi sento diversa dalle altre concorrenti, anzi aver avuto la possibilità di partecipare a queste selezioni con la taglia 46 costituisce per me un valore aggiunto. A dimostrazione che la bellezza non può essere rinchiusa in rigidi canoni estetici».
Parole e idee chiare. Paola Torrente commenta al telefono il suo piazzamento d’onore tra le reginette di bellezza mentre è in viaggio col papà Salvatore da Jesolo ad Angri, dove vive da dieci anni e ha conseguito la maturità scientifica. Paola si è classificata seconda al concorso Miss Italia 2016, dopo Rachele Risaliti, 21enne toscana
originaria di Prato. 
 
 


Un’edizione, quella del 2016 ospitata a Jesolo e presentata da Francesco Facchinetti, movimentata dalle polemiche nelle fasi finali. Stavolta la disputa, andata in diretta tv su La7, ha riguardato la taglia delle aspiranti vincitrici e si è accesa quando la campana Paola Torrente ha eliminato nella sfida diretta la pugliese Viviana Vogliacco, scatenando il risentimento della mamma dell’esclusa. Il motivo? A giudizio della donna, evidentemente delusa, non era giusto includere nella sfida generale le miss della categoria curvy. Categoria alla quale apparteneva, appunto, la prorompente taglia 46 proveniente da Angri. La mamma di Viviana ha invocato una selezione a parte riservata alle ragazze più formose, ma il conduttore Francesco Facchinetti si è dissociato. Anche Patrizia Mirigliani ha sottolineato che l’abbandono delle misure è una conquista del concorso, che non premia solo rigidi canoni per definire il concetto di bellezza.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Settembre 2016, 10:26
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