Cameraman licenziato da Mediaset per «comportamenti molesti». La protesta: «Perché io sì e Giambruno no?»

L'uomo sarebbe stato accusato da alcune stagiste di comportamenti molesti

Cameraman licenziato da Mediaset per «comportamenti molesti». La protesta: «Perché io sì e Giambruno no?»

di Redazione web

Un cameraman è stato licenziato da Mediaset per presunti «comportamenti molesti» in uno studio televisivo, dove si gira un programma di prima serata. L'uomo, M.N. di 55 anni, nega le accuse e tramite i suoi legali denuncia il «trattamento diverso ricevuto rispetto ad Andrea Giambruno».

Cosa dice il legale del cameraman

Il legale del cameraman mette in relazione la vicenda del suo assistito a quello di Giambruno. «I video sono ancora ben pubblicizzati sul sito di “Striscia la notizia”», scrive il suo legale. «Una circostanza che deve far supporre come Mediaset ritenga tale vicenda, e i rispettivi filmati, non in contrasto con il proprio Codice etico, che nella lettera di licenziamento del ricorrente assumeva viceversa centrale importanza». E ancora: «Si deve presumere come Mediaset ritenga tale vicenda e i rispettivi video non lesivi della reputazione aziendale, nonostante nel caso relativo al licenziamento del ricorrente, il gruppo giunse a opposte e ben diverse valutazioni». 

Le accuse

Alcune ragazze che stavano facendo uno stage a Mediaset, avrebbero denunciato i comportamenti del cameraman in questione.

L'uomo, dicono le giovani, si approcciava a loro con frasi del tipo «mamma mia, hai degli occhi incredibili», oppure «è fortunato il tuo ragazzo, hai proprio un curriculum completo, non ti manca niente». Oltre a questo, una di loro ha raccontato anche che ameraman le ha anche toccato spalle, braccia e gomiti. E che un’altra volta ha poggiato le mani sulle sue e le ha massaggiato la schiena all’altezza del reggiseno.


Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Gennaio 2024, 14:51
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