Che Tempo Che Fa, il programma condotto da Fabio Fazio si è trasferito da Rai 3 su Nove ma non ha perso il suo pubblico restando un punto di riferimento della domenica sera tra i programmi di intrattenimento. E proprio nelle ultime ore, Fabio Fazio ha ripercorso l'inizio della sua carriera e ha posto nuovamente un focus sulla questione del suo «addio alla Rai» dopo quarant'anni.
Le parole di Fabio Fazio
«Ho scritto alla Rai per partecipare al concorso per i volti nuovi il giorno esatto del mio diciottesimo compleanno - ha spiegato Fabio Fazio in un'intervista a l'Espresso -. Avevo una sola ambizione, andare a Roma a vedere gli studi, ma niente di più. Quando ho fatto il provino sono impazzito di gioia, ricordo tutto di quel giorno, persino l’orrendo maglione a rombi sul tono dell’azzurro che indossavo. E il 10 ottobre del 1983 mi hanno chiamato per un nuovo programma che si intitolava “Pronto Raffaella”. Onestamente non ho pensato neanche per un attimo che potesse essere il mio lavoro; invece, è andata come diceva Enrico Vaime: entrare in televisione è difficile, uscirne è praticamente impossibile».
Cos'è cambiato
Secondo Fabio Fazio, quel che è cambiato in Rai con l’arrivo del governo Meloni è in realtà frutto di «un'estrema banalità». «Adesso io sono per quattro anni al Nove, felicemente a Discovery, dove sto benissimo e dove voglio rimanere - ha spiegato Fabio Fazio -.
Il conduttore ha aggiunto: «Io faccio sempre il tifo per la Rai perché è anche mia ma è anche sua, dobbiamo augurarci che regga. In fondo è come la Chiesa, ha una storia millenaria, è un tale patrimonio di memoria e di possibilità che sarebbe un peccato non sfruttare. Anche se fino a che non riuscirà a raggiungere un’autonomia dalla politica non c’è niente da fare».
«Stefano De Martino...»
«E la tv di oggi? Un nome sul quale punterei? Direi Stefano De Martino - ha spiegato Fazio -. Lui ha la fortuna di essere bello, è un ragazzo intelligente. Mi piace il suo programma “Bar stella”, è un po’ arboriano».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Dicembre 2023, 12:27
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