Paolo Rossi, al Menotti i brani scritti insieme a Gianmaria Testa
di Olga Battaglia
Tra i due, una lunga storia di amicizia e di collaborazioni, culminata proprio con questo progetto che doveva metter insieme l’anima musicale dell’uno e il talento attoriale dell’altro. Testa, cantautore forse apprezzato più all’estero (Francia) che in Italia, è scomparso a marzo, ma Paolino continua a nome di entrambi reinterpretando le sue canzoni dentro un gioco teatrale dove c’è spazio per note e parole, battute e monologhi, pensieri e risate.
Idealmente suddiviso in quattro capitoli, “RossinTesta” si muove in più direzioni: l’arte del teatro, il mestiere dell’attore, le donne, l’impegno sociale e politica. Con gran finale dedicato a un altro gigante, padre ideale di entrambi: Enzo Janancci.
Molto più che un semplice concerto: un oggetto multiplo sospeso tra musica e teatro. Con Paolo Rossi in scena ci sono anche Emanuele Dell’Aquila e i Virtuosi del Carso, ovvero Stefano Bemni, Bika Blasko, Alex Orciari e Roberto Paglieri. Curatissimo il disegno luci di Andrea Violato con scene firmate Capellino Design. E a breve uscirà anche un disco.
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Ottobre 2016, 09:40