Massimiliano Bruno, largo ai giovani con Short Lab teatro

Massimiliano Bruno, largo ai giovani con Short Lab teatro

di Michela Greco
Regista, attore, sceneggiatore, Massimiliano Bruno ha iniziato circa venti anni fa nei teatrini off di Roma. Oggi i frutti della sua creatività e della sua esperienza si vedono al cinema (ultimamente ha firmato la sceneggiatura de Il premio di Alessandro Gassmann), in tv (ne L'ispettore Coliandro, ad esempio), a teatro (la sua versione pop di Sogno di una notte di mezza estate sta girando l'Italia) e... in molti promettenti nuovi talenti della recitazione. "Ad esempio Elena Cucci, tra i protagonisti di A casa tutti bene di Muccino, è stata mia allieva e mia assistente", ricorda, mentre illustra la terza edizione di Short Lab: dal 27 febbraio al 25 marzo oltre 60 tra monologhi e corti teatrali saranno messi in scena sul palco del Teatro Cometa Off di Roma. 

Ci presenti Short Lab.
Siamo arrivati alla terza edizione, sono cresciute le domande di partecipazione e nuove leve si stanno affermando. Con la rassegna esploriamo tutti i generi e diamo una sponda ai giovani. Offriamo anche un premio in denaro che può essere un sostegno per pagarsi la sala prove o la messa in scena del prossimo spettacolo.

Che bilancio fa delle prime edizioni?
Abbiamo ottenuto grandi risultati a piccoli passi. La versione lunga dello spettacolo che ha vinto lo scorso anno è stato in scena al Teatro Quirino, Giuseppe Ragone, che ha vinto la prima edizione, ha avuto dei ruoli al cinema e tanti attori sono stati presi per le fiction. Dopo 15 anni di laboratori vediamo i risultati di un percorso.

Non sono molti i suoi colleghi che si spendono così per le nuove generazioni...
Io lo faccio perché ci credo e perché, quando avevo vent'anni, alcune persone hanno creduto in me e mi hanno dato la possibilità di esprimermi. Ad esempio Ulisse Benedetti, che dirigeva il Teatro Colosseo. Oggi, grazie al richiamo del mio nome, posso portare visibilità e curiosità su nuovi talenti e nuove storie e sento il dovere di fare quello che altri hanno fatto per me.

Tra i giurati di Short Lab ci sono anche nomi importanti.
Sì, come negli anni scorsi. Ci sono stati ad esempio Mastandrea, Leo, Ravello, Minaccioni, Cortellesi, Papaleo, Genovese, Lillo, i Manetti, Foglietta, Sibilia e Aronadio: con la loro presenza è come se i ragazzi di Short Lab facessero un provino a porte aperte.

Sta lavorando a un nuovo film?
Sì, scritto con Guaglianone e Menotti, gli stessi di Lo chiamavano Jeeg Robot. Sarà una commedia, ma diversa dagli altri miei film: cambio genere e mi metto in gioco. Il cast è in via di definizione e gireremo a Roma da fine maggio.

Dal 27 febbraio al 25 marzo al Teatro Cometa Off (via Luca della Robbia, 47) di Roma la rassegna di monologhi e corti teatrali a cura di Massimiliano Bruno, Gianni Corsi, Daniele Coscarella e Susan El Sawi
Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Febbraio 2018, 20:53
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