'L'inseguitore', il monologo di Vinicio Marchioni accompagnato dal violino al Parco della Musica

'L'inseguitore', il monologo di Vinicio Marchioni accompagnato dal violino al Parco della Musica

di Simona Santanocita
Un producto poético. Così definiva il jazz Julio Cortázar, autore del ritmo nella scrittura, cadenzato dalla voce di Vinicio Marchioni nel monologo tratto da L’inseguitore, appassionato racconto dello scrittore argentino sulla vita di Charlie Parker.

Come tratti un testo così importante? «Cerco di rendere il miglior servizio possibile all’autore, soprattutto nel caso di un grandissimo scrittore come Julio Cortázar e, opero i giusti tagli, affinché l’intera opera arrivi al pubblico. Credo non ci sia nulla di male nel rendere un adattamento letterario più fruibile e popolare».

Sul palco? «Sarò con il sassofonista Francesco Cafiso, tra i più brillanti musicisti postparkeriani e, il suo quartetto, Mauro Schiavone, piano, Pietro Ciancaglini, contrabbasso e Adam Pache batteria».

Le letture al tuo ristorante, Casa «Un appuntamento fisso del lunedì, gratuito. Il pubblico sceglie poi se restare a cena o andarsene senza alcun vincolo».

La finalità «Far conoscere gratuitamente le più svariate opere letterarie».

La politica «Partecipo come dovere e diritto di voto; ma come artista trovo non sia giusto esprimersi o usare la propria popolarità per influenzare altre persone».

Impegni «Dopo L’inseguitore, sarò al Piccolo Eliseo dal 3 maggio con La più lunga ora. Ci sono poi dei progetti cinematografici; ma non ne parlo finché non vengono a prendermi per portarmi sul set».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Novembre 2016, 09:29
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