Ha aspettato per più di cinquant'anni, tanti quanti ne sono passati dai primi 45 giri, ma poi alla fine non si è accontentato: Renato Zero ha prenotato il Circo Massimo per una settimana intera, nel corso della quale festeggerà con due anni di ritardo, causa pandemia i 70 anni compiuti nel 2020. Non uno, non due, non tre. Ma addirittura sei concerti nell'antica area archeologica, che domani, sabato, domenica, mercoledì 28 e venerdì 30 settembre e poi ancora l'1 ottobre si trasformerà in una nuova Zerolandia. Attesi per le sei date la bellezza di 90 mila spettatori complessivi: praticamente una media di 15 mila a data (tutti seduti, a differenza dei trionfi estivi di Vasco, di Ultimo e dei Maneskin). «Di Renato ce n'è uno, tutti gli altri so' nessuno. Questo è un premio alla mia romanità», scherza il 72enne artista romano, che arriva al Circo Massimo da debuttante ma tra una settimana ne uscirà da imperatore.
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I BIGLIETTI
Niente tendone, stavolta, come nei leggendari concerti romani degli anni d'oro a cavallo tra i 70 e gli 80: ad ospitare l'(auto)celebrazione di Zero e del suo popolo, i Sorcini, che hanno mandato in tilt i siti dedicati alla vendita dei biglietti obbligando gli organizzatori ad aggiungere due nuove date rispetto alle quattro originariamente previste e pure ad ampliare i posti disponibili, sarà un palco imponente sul quale l'artista romano si esibirà insieme ad un'orchestra di 50 elementi tra archi, fiati e percussioni, una band composta da 14 musicisti, 8 coristi e 24 ballerini. Accompagnando il pubblico in un viaggio emozionante lungo la sua storia musicale, facendo rivivere l'esperienza degli otto concerti che nel 2010 lo videro festeggiare i suoi sessant'anni in piazza di Siena, nel cuore di Villa Borghese. Forse sei appuntamenti - tutti sold out - non sono nemmeno sufficienti a ospitare i tanti Zero che si sono avvicendati nella carriera di Renato Facchini, alcuni dei quali convivono nella bellissima locandina di Zerosettanta (così è stata battezzata la serie di concerti).
C'è il Renato Zero che travestendosi e cantando Mi vendo, Madame, Morire qui, Triangolo, Sesso o esse e Baratto, solo per citarne alcune, sconvolgeva l'Italia cattolica e comunista degli Anni 70: «Non giocavo a fare il clown della situazione, io cantavo le problematiche della periferia, della borgata, della gente emarginata», disse nel 2020, e fu impossibile non interpretare quelle dichiarazioni come un attacco ad Achille Lauro.
E c'è il Renato Zero di oggi, l'artista polemico che ha riscoperto la sua attitudine più impegnata con dischi come Alt, Zerovskij e l'ultimo Atto di fede e che nei concerti degli ultimi anni ha depennato dalle scalette i successi di una vita, quasi come se la magia di un tempo fosse svanita per sempre. Quella magia il Re dei Sorcini la ricreerà con i sei concerti al Circo Massimo, che segneranno il suo ritorno sui palchi a distanza di quasi tre anni dagli ultimi show nei palasport: ha preparato oltre 70 canzoni e ne farà ascoltare 35 a sera, cambiando ogni volta la scaletta. Sa che il pubblico in un'occasione del genere si aspetta di ascoltare i classici di una vita e di una carriera intera: Mi vendo, Triangolo, Il carrozzone (dovrebbero esserci anche omaggi agli amici Gigi Proietti e Raffaella Carrà), Madame non mancheranno, così come Nei giardini che nessuno sa, Niente trucco stasera e i pezzi degli ultimi progetti, fino alla tradizionale chiusura con Il cielo.
IL MISTERO
Tanti gli ospiti attesi sul palco, cantanti e non (in Atto di fede ci sono i contributi di Sergio Castellitto, Giuliana Lojodice e Luca Ward). L'elenco è top secret. Tra questi ci sarà sicuramente Jovanotti, che ricambierà così il favore che gli ha fatto Zero quando a fine luglio è andato a trovarlo a Marina di Cerveteri alla prima delle due date del Jova Beach Party, cantando insieme una versione reggae di Amico e I migliori anni della nostra vita. E chissà che a sorpresa non si presenti anche Achille Lauro, per una stretta di mano e un duetto riappacificatore dopo le frecciatine di questi anni. Quando c'è Zero di mezzo, come al solito, nessun programma e tanto mistero.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Settembre 2022, 07:14
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