Niccolò Fabi, 20 anni di carriera e un live imperdibile al Carroponte
di Carlo Mandelli
«Per la raccolta dei vent'anni di musica mi sono rimesso a suonare un po' di canzoni vecchie - racconta il cantautore romano - che non sono necessariamente le più belle e non necessariamente quelle che sono piaciute di più. Forse solo quelle che in questo momento avrei suonato con più gusto in salotto per i miei amici».
Più di 80 canzoni, 8 dischi, e uno con la band FabiSilvestriGazzè, 2 Targhe Tenco, Fabi è oggi considerato uno dei più importanti artisti italiani. Cantautore, produttore e polistrumentista, negli anni ha continuato a lavorare sul rapporto tra parole e musica anche in chiave formativa: infatti è docente nella scuola Officina delle arti Pierpaolo Pasolini. Senza dimenticare il suo impegno nel sociale a sostegno di associazioni che operano in Africa, mentre con il geologo Mario Tozzi ha scritto lo spettacolo Musica Sostenibile.
Diventi Inventi 1997 - 2017 non è solo un tour, ma anche una raccolta musicale che in sé contiene 20 anni di canzoni e che uscirà a ottobre. Un anello di congiunzione tra passato e presente, ricco di grandissime sorprese, che muove i suoi primi passi proprio dal principo: infatti, c'è anche il brano Il Giardiniere 201/, che altro non è se non una delle canzoni del suo primo album, riadattata a oggi. «Il rapporto con le proprie canzoni è un rapporto complesso - ha spiegato Niccolò Fabi - così come quello con i momenti o gli eventi che le hanno generate. Sono davvero fortunato a potere ancora scegliere di pubblicarle, vent'anni dopo nonostante tutto e grazie a tutto».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Luglio 2017, 10:05
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