Nek, domani e dopodomani
doppio live al Forum
di Carlo Mandelli
«Questo - spiega Filippo Neviani da Sassuolo - è il mio album più sporco perché è il più contaminato. Il disco precedente è stata l'ultima fatica alla quale ho lavorato con persone che mi hanno accompagnato per dodici anni. Era finita la magia e ho deciso di chiudere un capitolo con grande serenità, alla ricerca di nuovi stimoli».
Per l'occasione Nek ha suonato quasi tutti gli strumenti, ai quali poi sono stati aggiunti un quartetto d'archi e addirittura un'orchestra, proprio per sancire un distacco dal precedente capitolo da studio pensato e voluto per soli chitarra, basso e batteria. «Abbiamo unito classico ed elettronica - dice la voce modenese - per dare una chiave di lettura alternativa al mio modo di fare pop».
Nella scaletta di “Prima di parlare” sono finiti undici titoli inediti oltre alla rilettura di “Se telefonando” a suo tempo cantata da Mina. Proprio quest'ultimo brano è stato quello con il quale Nek ha vinto la serata dedicata alle cover del primo Festival di Sanremo targato Carlo Conti, lo stesso dove si è piazzato secondo in classifica generale con la canzone “Fatti avanti amore”, dopo Il Volo e prima di Malika Ayane.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Novembre 2015, 08:55
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