La reunion dei Marlene Kuntz è anche live:
appuntamento stasera al Fabrique
di Carlo Mandelli
Si raccontano così i Marlene Kuntz, che oggi saliranno sul palco del Fabrique e che da qualche settimana hanno pubblicato il nuovo album “Lunga attesa”, già segnalato dalla critica come uno dei migliori album italiano 2016. Il concerto per il gruppo piemontese sarà anche l’occasione per cominciare un nuovo tour che impegnerà il gruppo per qualche data in giro per l’Italia. Dopo l’apertura con la band romana degli Stanley Rubik, in scaletta, nel lavoro confezionato da Cristiano Godano, Riccardo Tesio, Luca Bergia e il contributo di Lagash, ci sono un totale di dodici brani.
«Il rock non ci ha mai abbandonato - hanno detto loro - ma negli ultimi lavori ha assunto semplicemente delle forme diverse. Questa volta abbiamo deciso di spingere con i suoni, ma nel rispetto di quello che abbiamo fatto in precedenza». Il capitolo discografico della formazione cuneese arriva anche a vent’anni di distanza dalla pubblicazione del disco d’esordio, quel “Catartica” che ancora oggi è uno degli album fondamentali per il rock d’autore tutto italiano.
«Il primo disco per noi era già stato un traguardo agognato e non scontato - ha commentato Godano, da sempre voce e autore dei testi della band - e oggi se mio figlio decidesse di fare un cd avrebbe paradossalmente più possibilità, perché allora si doveva per forza passare da un’etichetta, oggi no». La nuova carrellata di appuntamenti live, che si concluderà il 23 aprile a Livorno, ha avuto anche un’anticipazione all’estero.
«Durante la nostra carriera siamo sempre stati una band fortemente orientata al live - ha spiegato Riccardo Tesio, il “cesellatore” dei suoni dei tre - e questo nuovo lavoro si presterà molto bene anche al rock tradotto per essere suonato sul palcoscenico». Provare per credere.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Marzo 2016, 09:12
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