Liberato, il 9 maggio è arrivato: stasera il concerto. Ma mostrerà davvero il suo volto?

Liberato, il 9 maggio è arrivato: stasera il concerto. Ma mostrerà davvero il suo volto?

di Domenico Zurlo
Anche Lenny Belardo, il giovane Papa Pio XIII raccontato da Paolo Sorrentino in The Young Pope, lo aveva capito: nell’epoca in cui viviamo, in cui apparire conta più dell’essere, rifiutarsi di apparire è un gesto rivoluzionario. Nel citare Salinger, Banksy, Mina, Kubrick e i Daft Punk come geni della fama e dell’invisibilità, Sorrentino avrebbe potuto aggiungere un nome: quello di Liberato, artista napoletano ormai sulla bocca di tanti da qualche mese, grazie a più di qualche pezzo ben riuscito, mix tra neomelodico e trap, agli interessanti videoclip, e sopratutto, appunto alla sua invisibilità.
 
 




Nessuno conosce il suo volto, nessuno conosce la sua identità: e questo mistero ha contribuito, finora, alla fama di Liberato, che ha gettato sul tavolo la novità della sua musica, conquistando una buona fetta di pubblico nonostante il genere prettamente di nicchia. Il 9 maggio che Liberato cantava nel suo singolo d’esordio è proprio oggi: e stasera, al tramonto, alla Rotonda Diaz sul Lungomare di Napoli potrebbe finalmente togliersi il cappuccio e svelare il suo vero volto.



L’annuncio è arrivato qualche giorno fa, il 3 maggio, con un post sulla sua pagina Facebook: un quadrato a sfondo nero con una rosa e la scritta in bianco “NOVE MAGGIO NAPOLI LUNGOMARE TRAMONTO GRATIS”. E ovviamente da giorni, a Napoli come nel resto d’Italia - in cui Liberato ha conquistato fans - non si parla d’altro: ma siamo così sicuri che il trapper di Nove Maggio, Tu t’e scurdat’e me e Gaiola portafortuna si mostrerà davvero?
 

Quello che è certo è che il concerto si terrà: oltre al palco già montato (ieri) alla Rotonda Diaz, a confermarlo è stato il piano di sicurezza del Comune, che ha vietato l’introduzione di contenitori in vetro e lattine nella zona fino a 500 metri dalla zona dell’evento. Il velo di mistero dietro l’identità di Liberato potrebbe finalmente cadere tra qualche ora e il cantante potrebbe giocare a carte scoperte, o forse no: potrebbe anche continuare ad esibirsi incappucciato, magari al buio (dato il concerto al tramonto), magari voltato di spalle, come il Jim Morrison prima maniera. D’altronde se tutti conoscessero il suo volto, che fine farebbe la curiosità di sapere chi è?
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Maggio 2018, 18:11
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