Giovanardi, dai La Crus ai suoni vintage.
Un tuffo nella canzone d'autore anni '60

Giovanardi, dai La Crus ai suoni vintage. Un tuffo nella canzone d'autore anni '60

di Stefano Prestisimone
E’ come riavvolgere il nastro dei ricordi: le atmosfere anni ’60, le voci calde dei crooner del tempo, il tutto con caldo taglio soul, sezione fiati, i cori e gli arrangiamenti curati. Ma dietro tutto ciò c’è un musicista che ha attraversato generi e stili, dalla new wave al punk, fino al pop dei La Crus, sua formazione storica. Il nuovo lavoro di Mauro Ermanno Giovanardi è quasi un omaggio alla musica e alla cultura degli anni '60, di cui è sempre stato un fan accanito. E lo stesso cantautore del resto lo definisce “un film a episodi con i colori della Nouvelle Vague”. A quattro anni dall’ultimo disco, l’ex frontman de La Crus torna con “Il mio stile”, prodotto da Produzioni Fuorivia, distribuito da Egea, titolo che mutua l’unica cover presente nel nuovo disco, “Il Tuo Stile” di Leo Ferrè. E’ canzone italiana d’autore, soul bianco, con atmosfere calde e di gran classe e alle spalle numi tutelari come Tenco, Bruno Martino, il primo De Andrè, con le parole pronunciate in modo chiarissimo e un certo modo di cantare che a tratti ricorda anche il Johnny Dorelli crooner di quegli anni. La classe di “Tre volte” è uno dei momenti più alti del disco, piacevolezza estrema, “Su una lama” è proprio un salto indietro nel tempo, nelle magie di certe atmosfere retrò, “Solo un attimo” è un chiarissimo omaggio a Morricone, andamento western e ritornello perfetto, dove tutto torna, “Più notte di così”, è un rockettino-poppetino dai toni nostalgici che potresti risentire decine di volte come un loop. E sopra di tutto la performance vocale di Giovanardi, immersa totalmente in quelle atmosfere. Disco coraggioso, lontano che più non si può da un progetto commerciale. E proprio per questo da non lasciarsi scappare.
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Maggio 2015, 10:42
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