“Chiedo sentitamente scusa” agli agenti, ha dichiarato Grignani in una nota. Il cantautore si trovava a Riccione in vacanza con la moglie e i suoi quattro figli, aveva affittato un appartamento, ma ha subito scatenato una reazione da parte dei vicini, i quali hanno richiesto l'intervento dei carabinieri perché Grignani "dava in escandescenza". Dalle voci che erano circolate ieri Grignani avrebbe scaraventato un carabiniere giù dalle scale dell’hotel: particolare che nella nota del cantante viene smentito.
IL POST SU FACEBOOK Gianluca Grignani ha pensato bene di intervenire sulla sua pagina Facebook nella quale ha scritto: "Non sono in questura né in ospedale, ma a casa con Francesca e i bimbi. Ieri ho avuto una giornata difficile, brutta. Sì, perché capita anche a noi privilegiati, quelli per intenderci baciati dalla fortuna e dal successo, quelli che non sono costretti ad alzarsi tutte le mattine all’alba per andare a lavorare e tutto quello che meglio vi viene da pensare.
Ero stanco, nervoso, ansioso, mi è venuto un attacco di panico, ho avuto paura e ho perso il controllo. Non ce l’avevo con nessuno, non ho alzato le mani a nessuno, stavo male, ho bevuto, quando Francesca ha capito la situazione si è allontanata con i bimbi e ad assistermi è rimasto un mio amico. Mi mancava l’aria, mi mancava tutto, avevo bisogno d’aiuto e abbiamo chiamato i carabinieri, “probabilmente è volata qualche spinta”.
Il cantante, dunque, si prende le sue responsabilità, non nega di aver reagito in maniera forte e dichiara: "Affronterò tutto questo esattamente per quello che deve essere e ne pagherò le conseguenze. Voglio scusarmi con i Carabinieri intervenuti sul posto e con chi ieri sera se l’è dovuta vedere col peggio di me. Che c’è, è sempre lì, da doverci fare i conti tutti i giorni. E a volte esagera".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Luglio 2014, 12:12
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