Elvis, il musical al Teatro Nuovo a 40 anni dalla morte del re del rock

Elvis, il musical al Teatro Nuovo a 40 anni dalla morte del re del rock

di Ferro Cosentini
Uno spettacolo per ricordare che il mito non è morto e che il Re, dopotutto, resta ancora lui. Elvis The Musical debutta al Teatro Nuovo da domani al 21 maggio, a quarant'anni dalla morte di Presley, avvenuta il 16 agosto 1977. 
A dirigere lo show è Maurizio Colombi, al ritorno con un musical rock dopo l'allestimento di We Will Rocky You sulle canzoni dei Queen. Da uno spunto semplice un gruppo di fan di Elvis si riuniscono per mette in scena la sua vita, discutendo su luci e ombre di una parabola artistica unica la storia porta sulla scena 22 perfomer, una band dal vivo di sei elementi, videoproiezioni e ben due protagonisti deputati a interpretare Elvis. Sono il debuttante Michel Orlando e l'italo-canadese di origini pugliesi Joe Ontario. 

«Si può dire che esistono due Elvis spiega Maurizio Colombi quello ribelle degli esordi, quello che a colpi di rock'n'roll e sensualità rivoluzionò la scena musicale, e quello coi basettoni e gli abiti di scena, dalla voce sicura ma dalle melodie più morbide: ho voluto dare corpo a entrambi. Michel si muove esattamente come Elvis, mentre Joe è un istrione, tutto da vedere. L'ho scovato grazie a You Tube. È venuto al casting al Nuovo in metropolitana, già vestito da Elvis. Un fantastico folle». 

Un rischio portare in scena l'inimitabile rocker? «Forse sì conclude Colombi ma un personaggio del genere e la sua musica, conosciuta a tutti, meritavano il rischio. Brani come Jailhouse Rock, That's all right mama, Suspicious Mind conquistano dalle prime note». 

A margine dello show, nel foyer del teatro, una mostra di preziosi memorabilia organizzata da Bruno Borraccini: 15 pezzi di una collezione autorizzata dall'Elvis Presley Museum.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Maggio 2017, 09:19
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