Concerto tra Napoli, l'Irlanda e i Genesis.
Fasciano & friends al Museo Diocesano

Concerto tra Napoli, l'Irlanda e i Genesis. Fasciano & friends al Museo Diocesano

di Stefano Prestisimone
NAPOLI - Dopo il concerto all’Augusteo assieme a Rick Wakeman in occasione del quarantennale di “The Six wives of Henry VIII”, riecco sul palco Mario Fasciano, eclettico e vulcanico musicista partenopeo attivo da oltre 40 anni, con progetti che hanno coinvolto oltre Wakeman anche i Deep Purple e altri artisti internazionali. Stavolta è un viaggio in musica tra Napoli e l’Irlanda in scena sabato 12 marzo alle 21 al teatro del Museo Diocesano di Largo Donnaregina. Per questo concerto, intitolato “L’ala della musica” e dedicato alla memoria di Francesco Di Giacomo, voce del Banco (nella foto con il musicista partenopeo) , Fasciano si contornerà di musicisti come Roger King, tastierista inglese  della superband di Steve Hackett, quindi Rob Townsend, sassofonista e flautista, anche lui con Hackett oltre che con altri prestigiosi musicisti (Bill Bruford, James Taylor quartet). A questi si aggiungono lo straordinario virtuoso dell’arpa celtica Enrico Euron, che i Chieftains vollero sul palco nella loro tournèe italiana del 2004, una delle figure più quotate del panorama europeo, e il cantante di ballad irlandesi Lucio Malan, da Roma.  Nello spettacolo, che si avvarrà anche di un corpo di ballo, Eskhara ballet, e della regia di Fabio Mazzeo, le canzoni di Fasciano si alterneranno a alle melodie irlandesi tradizionali, prima del finale che vedrà protagonisti Roger King e Rob Townsend che eseguiranno strumentalmente due brani dei Genesis. In scaletta “Ariel”, con il testo di Enzo Moscato,  lo spirito dell'aria rappresentato nel dramma Shakespeariano “La Tempesta” e lo spiritello napoletano, il cosiddetto “munaciello” rappresentante della napoletanità del ‘700. Poi “Aria di te” e “L’Ala della Musica”, brano per Jimi Hendrix, con i testi di Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso.  Quindi, oltre i traditional irlandesi, “Che sogno”, “Guagliò” e “Scurpione” con i testi di Patrizio Trampetti (ex Nccp), “Taratella a dispetto” e la ballad “O nainana”, scritta da Fasciano e Maura Mazzola. Info 081 – 5571365. Biglietti in vendita presso il Museo Diocesano, Largo Donnaregina.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Marzo 2016, 10:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA