La crisi di Bono Vox: "Non riesco più ad ascoltare le canzoni degli U2"

La crisi di Bono Vox: "Non riesco più ad ascoltare le canzoni degli U2"

di Marco Lobasso

La stella è nuda e non fa sconti a se stesso. Sembra in piena crisi artistica Bono Vox, che ha dichiarato di «rabbrividire» per l'imbarazzo che prova con gran parte delle canzoni realizzate dai suoi U2 e ha rivelato che non gli piace nemmeno il nome della band.

La “confessione” della 61enne star internazionale è stata fatta al podcast Awards Chatter (di The Hollywood Reporter) e ripresa dalla Bbc. Bono, a parte il brano Vertigo del 2004, prova una certa difficoltà ad ascoltare la musica incisa sui dischi venduti in tutto il mondo e cantata per anni nei concerti di fronte ai tantissimi fan.

Il cantante irlandese, nonostante il successo planetario e la longevità del gruppo, ha raccontato di aver sentito una delle sue canzoni alla radio e di essere terribilmente arrossito in particolare per la sua voce. Per non parlare poi del nome, U2, ispirato all'aereo spia americano: «Nella nostra mente ricordava l'aereo spia, era futuristico. Poi è diventato una sorta di accettazione implicita di quello che quell'aereo significava. Non mi piace quel nome».

Riascoltando I primi album della band, tra cui Boy, Bono ha detto che il suono è incredibile ma non la sua voce, che sente come “tesa” e non molto macho. «Ero in auto - ha spiegato - e hanno suonato alla radio una delle nostre canzoni. Sono diventato di colore scarlatto. Sono così imbarazzato».

Bono ha anche confessato che solo di recente è diventato un cantante, riferendosi alla sua voce.

Resta la delusione delle sue parole e milioni di fans interdetti sul pensiero della star.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Gennaio 2022, 18:27
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