La raggiante Carolina ha duettato anche con i colleghi Giulia Luzi - super glamour nel suo abito di paillettes e con la voce potente che conosciamo - Cristiano Turrini e Daniele Grammaldo e per chiudere un super medley danzereccio con cui si è scatenato tutto il locale, da Gianna a Sarà perché ti amo e Ma il cielo è sempre più blu.
Ad applaudirla il compagno Roberto Cipullo - papà di suo figlio Filippo a cui durante la serata ha dedicato una canzone, emozionandosi ed emozionando - l’attrice Vittoria Puccini, Paolo Genovese, Fausto Brizzi e la compagna Silvia Salis, il regista Christian Marazziti e Stefania Orlando insieme all’amica Mariella Anziano. Tra gli ospiti, circa duecento, anche Attilio Romita, Laura e Silvia Squizzato, gli attori Fabrizio Colica e Alessio Lapice, l’influencer Andressa Barel e il conduttore Marco Di Buono. Brava interprete Carolina Rey, ma soprattutto un’artista che dimostra di avere lo spettacolo nel sangue: «Non mi definisco prettamente una cantante e nutro un grande rispetto nei confronti di questa professione - spiega con un’umiltà che in questo ambiente appartiene a pochi - ma ogni tanto sento l’esigenza di salire su un palco e cantare, perché da sempre lo ritengo un modo di esprimere me stessa, forse il modo più autentico. Sono cresciuta a suon di musica con mia mamma che faceva la cantante lirica e per me è naturale raccontare la vita attraverso le note».
Ultimo aggiornamento: Sabato 29 Febbraio 2020, 13:04
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