Comicità e divertimento assicurati a sipario aperto con l’attore che scherza sul tempo che fugge, prendendo in giro Oscar Wilde e la sua celebre massima L’attesa del piacere è essa stessa piacere. Sì, una goduria infinita quando l’autobus non passa mai, i piedi non reggono la stanchezza sotto il sole cocente e il buco nello stomaco causato dalla fame inizia a farsi sentire. Poltrone riservate in prima fila per Sonia Bruganelli, Benedetta Mazza, Carolina Marconi, Kiara Tomaselli, Sabrina Ghio con Carlo Negri, Pino Ammendola e signora, Roberta Bonanno. Tra storie, aneddoti e ricordi, Brignano guarda al passato, lo trasporta nell’attualità e gioca con le parole per riflettere sul domani.
Un’ora e mezza di spettacolo in cui, a scanso di equivoci e titolo a parte, lo showman si concede quei 30 minuti accademici in più considerando anche il condizionale "Vi vorrei”.
Forse perché, mentre i minuti scorrono, lui preferisce saltellare in una dimensione non reale, quasi atemporale, che in sala conquista tutti. Applausi in platea, buona la prima, gli spettatori apprezzano. E si sfiorano le due ore fra complimenti e congratulazioni per Enrico superstar.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Febbraio 2020, 10:36
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