Nancy Brilli: «Riempi la tua vita e andrà meglio»

Video

di Nancy Brilli

Come si fa a non pensare ripetutamente a ciò che non va bene, domanda Hedia, come si fa a non rimuginare solo e sempre sugli errori fatti e su quel che potrebbe migliorare, come si fa? Spiega che non riesce a fermare la mente, ha anche cercato di frequentare corsi, seguire consigli di guru, life coach, scaricare app e leggere libri sul tema, ma non le è riuscito di fare un solo passo avanti. Ci si è messa di santa ragione, iniziando a visualizzare situazioni stupende, ma invariabilmente l’isola tropicale sprofondava nell’oceano, il paesaggio rurale prendeva fuoco, nella migliore delle ipotesi la bella fantasia si bloccava a loop in un brano di canzone: sftà sftà sftà, come un vecchio vinile rotto.

Sente di star diventando scema.

Comprendo che rottura, bella mia. Pare che sia un primitivo sistema di auto protezione, quello di vedere dal bicchiere mezzo vuoto in giù. Il ricordarsi degli errori servirebbe a non farne ancora, almeno gli stessi. A una neppure troppo attenta osservazione, però, la tua ossessione parrebbe aver bisogno di gran tempo. Mi pongo un quesito. Invece di avere tutto questo spazio vuoto, potresti ad esempio riempirlo facendoti una vita? Frequentare essere pensanti, parlanti, imparare a suonare uno strumento, fare, che so io, beneficenza? La testa si arrovella se ha spazio per farlo. Riempilo e vedrai, andrà subito meglio.


Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Aprile 2024, 07:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA