Erasmus, negli ultimi due anni 270 mila studenti
in più. Invalsi, si abbassa il divario Nord-Sud
di Lorena Loiacono
Ma chi sono? L'identikit stilato dall'Ue ritrae il profilo di una donna (nel 61% dei casi, di circa 22 anni) con una laurea di primo livello in tasca. E le mete preferite? Su tutti primeggia, anche quest'anno, la Spagna. A seguire Germania e Francia, Regno Unito e Italia che, purtroppo, si piazza solo in quinta posizione. I giovani possono contare su un contributo europeo, per pagare parte dei costi per vivere all'estero, anch'esso in crescita che nel 2012-2013 ha registrato un + 9% passando da 250 euro a 272 euro di media al mese.
Non solo studio: nel 2012-13 uno studente su 5 (circa 55 mila) ha scelto di entrare in un'azienda per provare l'esperienza lavorativa, permessa dal 2007, e ben 52.600 tra docenti e personale amministrativo sono partiti per fare formaizone. Da gennaio di quest'anno, inoltre, è partito inoltre Erasmus “più” per studenti universitari e delle scuole professionali, formatori, insegnanti e giovani lavoratori che possono contare su un budget finanziario raddoppiato: 14 miliardi di euro. E in Italia? Il rapporto Invalsi 2014 dice che resta il divario Nord Sud (primi della classe Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trento e le Marche, lasciando fanalino di coda la Sicilia, ultima classificata, la Campania e la Calabria). Ma il divario sta finalmente diminuendo..
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Luglio 2014, 09:38
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