"Assunzioni per i precari, più inglese e lotta
all'obesità": il piano Giannini per l'istruzione

"Assunzioni per i precari, più inglese e lotta ​all'obesità": il piano Giannini per l'istruzione
ROMA - Un fiume in piena, per la sua prima volta in Parlamento. Cos ieri la ministra dell'istruzione, Stefania Giannini, ha illustrato al Senato criticit e soluzioni per il mondo della scuola. Da cui il Paese deve ripartire. E una buona fetta del suo discorso stata dedicata ai precari. Un esercito dalle dimensioni spaventose: circa 500mila i lavoratori senza contratto a tempo indeterminato che ogni giorno mandano avanti la scuola italiana.





Tra questi 170mila sono i precari storici inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e fanno parte anche dei 460mila inseriti nelle graduatorie d'istituto. E ancora 10mila abilitati secondo le nuove regole dettate dall'ex ministro Gelmini, 70mila abilitati con i percorsi abilitanti speciali, 55mila diplomati magistrali e 40mila idonei dei concorsi storici. «E' un problema rilevante – ha commentato Giannini - drammatico per le vite di molte persone. I precari vanno riassorbiti, in un'ottica di medio-lungo periodo che si abbini a concorsi a cattedra. Ma nel frattempo, per dare risposte immediate, l'idea è inserire precari all'interno di organici funzionali».



Per il ministro inoltre è tempo di un censimento per la «sicurezza negli edifici scolastici», di un «ciclo di autovalutazione per il miglioramento e la verifica dei risultati» e di riformare il percorso di formazione con «tirocini formativi attivi, inserendo il tirocinio nel corso dell'ultimo anno».



Per gli stduenti invece pèensa all'insegnamento di una materia in inglese già nei primi anni della scuola primaria oltre ad un percorso di alfabetizzazione motoria: «il 10% dei bimbi è obeso,il 32% tra 8 e 9 anni è in sovrappeso. Manca la cultura dello sport». Intanto la commissione bilancio alla Camera chiede l'impegno del Governo per mandare in pensione i 4000 docenti della “quota 96” rimasti fuori dalla Riforma Fornero.
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Aprile 2014, 08:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA