"Chi non lavora non fa l'amore", uno studio conferma il detto: ecco perché

"Chi non lavora non fa l'amore", uno studio conferma il detto: ecco perché
Chi non lavora non fa l'amore. È proprio il caso di dirlo, e a confermarlo è uno studio condotto dal dottor Nick Drydakis, docente di economia presso la Anglia Ruskin University of Cambridge.

Secondo la ricerca le persone che hanno 2-3 rapporti a settimana a prescindere dalla loro salute fisica e psichica, guadagnano il 4,5% in più rispetto alle persone che fanno meno sesso. La maggiore soddisfazione tra le lenzuola porta ad avere maggiore sicurezza sul lavoro e quindi a maggiori vantaggi finanziari. Chi invece ha bisogno di sentirsi amato è più insicuro e produce meno. 

Chi fa uso di farmaci ha una vita sessuale del 5,4% meno attiva rispetto alle persone sane, i diabetici del 2,4%, i malati di tumore del 5,4% e le persone con problemi psicologici del 3,7%. Per questo, secondo il professore, curarsi e stare bene è il primo passo per una vita sessuale felice. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Marzo 2016, 12:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA