Brasile, è marquinha-mania: la nuova (pericolosa) moda di abbronzarsi col nastro adesivo
di Rachele Grandinetti
Mentre qua da noi le donne fanno di tutto per scongiurare i segni del costume e ottenere un’abbronzatura omogenea, in Brasile ci tengono perché il sole lasci il segno sulla pelle e si intraveda dai vestiti, su fianchi e décolleté. Ora pensiamo alla carnagione tipicamente latina: difficile immaginare segni bianchi da bikini. Eppure, è proprio quello che rincorrono le signore che si piazzano sulla terrazza di Erika. L’unico modo per raggiungere questo effetto, a quanto pare, è realizzare un micro bikini con del nastro adesivo sulla pelle. Il materiale, infatti, non lascia passare nemmeno mezzo raggio di sole. Consideriamo poi che l’esperta consiglia di stendere la protezione solare con un fattore non più alto di 15 e soltanto prima dell’esposizione (nonostante la “cottura”, poi, duri circa tre ore).
I medici insorgono evidenziando i risvolti negativi di una tendenza che sta diventando abitudine: non solo, come sappiamo dalla notte dei tempi, un’esposizione prolungata e con scarsa protezione fa male alla pelle, ma il nastro adesivo, proteggendo soltanto certe linee, non fa che riflettere i raggi amplificando l’effetto. E parliamo di un Paese in cui il cancro della pelle rappresenta il 30% dei tumori maligni registrati.
Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Gennaio 2017, 12:14
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