Alcol, in Italia è strage di giovanissimi. Elio
e le storie tese per la campagna del ministero

Alcol, in Italia è strage di giovanissimi. Elio ​e le storie tese per la campagna del ministero

di Antonio Caperna
ROMA- Un ragazzo su 5 e una ragazza su 6 consuma bevande alcoliche in Italia. Significa che circa 775mila giovani tra 11 e 17 anni di età, quindi sotto l'età minima legale, hanno consumato bevande alcoliche nel 2014.





In particolare i minori che bevono per ubriacarsi sono il 3,3% dei maschi e il 2,2% delle femmine con il risultato che il 17% di tutte le intossicazioni alcoliche, che arrivano al pronto soccorso, riguarda gli under14. In totale sono oltre un milione i giovanissimi con un consumo rischioso di alcol. Fino a 24 anni piace molto il binge drinking (oltre 6 bicchieri di bevande alcoliche in un arco di tempo ristretto). In generale le preferenze sono per birra e aperitivi alcolici. Inoltre l'alcol alla guida rappresenta la prima causa di disabilità, morbosità e mortalità prematura diretta o indiretta per tutti i giovani fino a 24 anni in Italia, Europa e nel mondo, secondo Emanuele Scafato, direttore dell'Osservatorio nazionale alcol ISS.



Questi i numeri del bere tra i giovani, elaborati dall'ISS, ricordati ieri a Roma, per la presentazione di “Alcol Snaturato”, campagna del Ministero della Salute con tanto di canzone prodotta per l'occasione. L'iniziativa utilizza linguaggi tipici dei ragazzi (www.unaserataspeciale.it) e la collaborazione di Elio e le storie tese.



«Il fenomeno è preoccupante. Gli adolescenti - afferma il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin - sono fisiologicamente più vulnerabili agli effetti delle bevande alcoliche, per una ridotta capacità dell'organismo a metabolizzare l'alcol. Ho girato tanti pronto soccorso e ho toccato con mano la drammaticità della situazione».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Maggio 2015, 08:13
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