NAPOLI - Nasce un nuovo pesto, da far davver invidia a quello ligure perchè prodotto con l'aglio orsino, pianta officiale simile all'aglio e così chiamata perchè divorata dagli orsi per purificarsi dopo il letargo ivernale. E' una pianta che cresce oltre i mille metri di altitudine, con tantissime qualità terapeutiche. Delicatissima rispetto all'aglio, con profumo tut'altro che sgradevole. Ed è stata dedicata a questa pianta straordinaria e al nuovo progetto agricolo, la giornata al Moera, ristorante-orto di Avella, provincia di Avellino e a meno di 40 minuti di auto da Napoli. Con cinque ettari di terreno, divisi tra orto, noccioleto e uliveto, Francesco Fusco, chef-patron e sua moglie Diana Fierro hanno aggiunto un altro importante tassello al percorso “green” intrapreso nell’estate 2014 con la trasformazione del loro locale da Locanda a ristorante-orto. E l’azienda agricola Il Moera parte già con un importante asso nella manica: sarà la prima azienda in Italia a produrre il pregiatissimo pesto di aglio orsino. E’ lo stesso Fusco a raccogliere le foglie di aglio orsino sulle montagne che dominano Avella per poi trasformarle in pesto all’olio extravergine d’oliva.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Agosto 2021, 15:12
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