Anche ai cani si può misurare
il quoziente intelletivo

Anche ai cani si può misurare il quoziente intelletivo
Anche ai cani si può misurare il quoziente intellettivo. Ne sono convinti alcuni ricercatori britannici che hanno provato a mettere a punto un test veloce e affidabile sulla base di uno studio pubblicato su Intelligence secondo il quale, proprio come negli umani, anche nei cani il livello di intelligenza varia in modo considerevole da soggetto a soggetto.

Come i test sul quoziente intellettivo per l'uomo, anche quelli per i cani si basano sul riconoscimento di modelli spaziali ed esercizi di problem solving. I ricercatori hanno sperimentato i test su 68 esemplari di Border Collie allevati in aziende scozzesi, assicurandosi che avessero ricevuto simile educazione. Per garantire una classifica equa tutti i ricercatori che hanno condotto i test hanno indossato lo stesso abbigliamento e hanno adottato un comportamento simile con tutti i cani. I risultati, spiegano gli scienziati, «indicano che anche nell'ambito di una stessa razza di cane, il cui il campione è stato scelto per avere una base di partenza relativamente omogenea, c'è una certa variabilità nei punteggi dei test. Un cane che è veloce e preciso in un compito ha una propensione a essere veloce e preciso anche in un altro». Tuttavia, precisano, i cani non sono «persone»: le capacità di problem solving ad esempio non si trasferiscono facilmente da un problema a un altro come accadrebbe per un umano.
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Febbraio 2016, 14:33
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