Dengue in Italia, cosa si rischia davvero? Vaia: «Nessun allarme». Quanto è grave la malattia e il pericolo zanzara tigre

Venerdì 15 Marzo 2024, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 20:32

Cosa dice il virologo

«Fino a poco tempo fa noi avevamo solo casi di persone che erano andate in vacanza o per lavoro in Paesi come il Brasile, e che tornavano infetti - spiega - Adesso abbiamo sicuramente casi autoctoni, persone che non hanno fatto viaggi e probabilmente sono state punte da zanzare che hanno punto inizialmente qualcuno che veniva da Paesi in cui la Dengue è presente. I nostri dati nazionali fanno vedere come ci sono stati nel 2023 numerosi casi autoctoni in Italia. Ce ne sono stati oltre 80, con diversi casi in Lombardia nella zona di Lodi, in cui c'era un mix di casi importati e autoctoni per un totale di una quarantina».

Gli obiettivi della circolare, continua l'esperto, «sono proprio mirati ad affrontare non tanto il problema di eventuali soggetti infetti, ma quello di ridurre le zanzare. Ovviamente prevenire il rischio di importazione attraverso le navi è sacrosanto. La zanzara tigre giunse in Italia più di 20 anni fa - ricorda Ferrante - proprio grazie ai copertoni di automobili trasportati al porto di Genova e quindi questo rischio esiste.

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