Venerdì 13, perché porta sfortuna? Origine della superstizione, storia ed episodi accaduti nel «giorno sfortunato»

Venerdì 13 Ottobre 2023, 09:40

Da Venerdì 13 a Venerdì 17: la battaglia della superstizione

Detto che ovviamente una spiegazionale razionale non c'è, si può comunque citare la sindrome triscaidecafobica, chè si è arrivati a battezzare questa creduloneria che ha tuttavia effetti concreti: negli Stati Uniti resiste la tradizione di evitare di chiamare il 13° piano con il suo nome, così che si passa dal 12° al 14° piano, come si nota anche sulle plafoniere degli ascensori. E pure certe compagnie aeree "saltano" la fila 13 dei posti per i passeggeri. Idem per i gate negli aeroporti. Questa superstizione è seguita soprattutto in nord America e in Europa.

E il 17, che in Italia è ritenuto più «pericoloso» del 13 mentre invece in Israele porta sfortuna? La eptacaidecafobia è assai comune ad esempio nella smorfia napoletana per la quale il 17 equivale a "disgrazia" e già in Grecia il numero non era amato dai matematici perché intermediio a 16 e 18, ideali nello studio dei quadrilateri.

Invece nella cabbala ebraica il 17 è la somma di têt (9), waw (6) e bêth (2) che portano alla parola tôv "buono, bene". Pure nella Roma Antica il 17 non era gradito: sulle tombe era scritto VIXI ("vissi"), anagramma di XVII.

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