L'esperienza in camera da letto
«Dopo aver chiuso la porta a chiave, ci siamo spogliati frettolosamente, buttandoci sul letto - ha raccontato Emme Witt-Eden -. Ci siamo baciati tutti nello stesso momento, qualcosa che non avevo mai fatto prima. È stato molto eccitante e mi sentivo così libera».
La notte passò in fretta e la 50enne ricorda con un pizzico di nostalgia quell'esperienza, che fu per lei trascendentale. Prima di andare via e non rivedere più la coppia, Emme Witt-Eden pensò che il loro rapporto era così puro: Angie e Jim non erano gelosi quando lei aveva dedicato del tempo solo a uno di loro. Entrambi amavano guardare l'altro e questo li rendeva più uniti, complici e passionali. La cosa più importante che la 20enne, all'epoca, aveva notato era che marito e moglie si fidavano l'uno dell'altra, che fra loro c'era rispetto, ma soprattutto consenso.
«Ero così felice di quello che avevo appena fatto - ha confessato la giornalista -. Era stata una mia fantasia per così tanto tempo e realizzarla mi ha fatto sentire come se avessi oltrepassato una soglia».
Dopo aver lasciato la camera, Emme Witt-Eden raggiunse gli amici con i quali era andata in vacanza, come se nulla fosse, e tra sé e sé pensò: «Quello che succede ai Caraibi resta ai Caraibi».