Saluto romano, la Cassazione: «È reato quando non è commemorativo». Cosa dice la legge Scelba e che pena prevede

Giovedì 18 Gennaio 2024, 16:49 - Ultimo aggiornamento: 20:52

Cos'è la legge Scelba

La legge Scelba è normativa penale di specifico interesse in materia di antisemitismo. L'Art. 1. (Riorganizzazione del disciolto partito fascista) cita che: «Ai fini della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione, si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando una associazione o un movimento persegue finalita’ antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politico o propugnando la soppressione delle liberta’ garantite dalla Costituzione o denigrando
la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attivita’ alla esaltazione di esponenti, principii, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista».

La legge Scelba (formalmente legge 20 giugno 1952, n. 645) è una legge della Repubblica Italiana di attuazione della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione italiana che, tra l'altro, introdusse il reato di apologia del fascismo.

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