Acca Larentia, saluti romani e polemiche alla commemorazione della strage davanti alla ex sede del Msi

Lunedì 8 Gennaio 2024, 12:05
Strage di Acca Larentia, saluti romani e polemiche alla commemorazione al Tuscolano
di Redazione web
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Ieri - davanti alla targa al Tuscolano che ricorda Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni - si è tenuta la manifestazione bipartisan per commemorare la strage di Acca Larentia, in cui persero la vita i tre giovani militanti del Fronte della Gioventù, mentre facevano un volantinaggio. Il presidente della Regione, Francesco Rocca, e l'assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor, hanno depositato due corone di fiori. Il governatore ha sottolineato che non ci «sono morti di serie B, vanno rispettate tutte le vittime, di destra e di sinistra». Gotor ha messo l'accento sulla necessità di «ricordare oggi che la militanza politica non può mai giustificare la violenza e lo spargimento di sangue».

Presenti tra le altre istituzioni, il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli - che ha rilanciato «la proposta di legge per una commissione sugli Anni di piombo» - i parlamentari Andrea De Priamo, Marco Milani, Marco Perissa e Paolo Trancassini, la vicepresidente della Regione, Roberta Angelilli, l'assessore regionale ai Trasporti, Fabrizio Ghera, i consiglieri comunali Giovanni e Federico Rocca, e il presidente del VI Municipio, Nicola Franco.

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