Derby Cosenza-Catanzaro, dopo gli scontri tra tifosi scattano 8 arresti: «Violenza, devastazione e saccheggio»

Tra sette arrestati c'è anche il tifoso del Catanzaro che era stato fermato subito dopo gli scontri e portato in Questura

Derby Cosenza-Catanzaro, dopo gli scontri tra tifosi scattano 8 arresti: «Violenza, devastazione e saccheggio»

di Redazione web

Otto tifosi del Catanzaro calcio sono stati arrestati dalla polizia in relazione agli incidenti scoppiati domenica 3 marzo dopo il derby calcistico col Cosenza. Gli arresti sono stati eseguiti, in flagranza differita, dalla squadra mobile e dalla Digos di Cosenza, in collaborazione con la Questura di Catanzaro e con il coordinamento delle Procure della Repubblica delle due città.

I reati contestati

Tra i reati contestati, lesioni aggravate, in relazione alle ferite riportate dagli agenti intervenuti; devastazione e saccheggio, violenza privata, danneggiamento e lancio di oggetti atti ad offendere. Agli arrestati vengono contestati anche i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lancio di materiale pirotecnico e porto di armi e materiale atto ad offendere.

Gli arresti

Sono otto, e non sette, come era stato riferito in un primo tempo dagli investigatori, i tifosi del Catanzaro arrestati, in flagranza differita, per gli incidenti di domenica scorsa dopo il derby col Cosenza. Per tutti gli arrestati sono stati disposti i domiciliari. «L'attività d'indagine – è detto in una nota stampa della Questura di Cosenza – ha consentito di delineare la gravità indiziaria dei reati contestati alle persone coinvolte negli incidenti. Si è in attesa adesso della convalida da parte del Gip di Catanzaro. All'indagine penale seguirà quella amministrativa nei confronti di coloro i quali si sono resi responsabili di condotte antigiuridiche relative al contesto sportivo in cui si sono verificati i fatti», con l'adozione dei relativi Daspo.

Il bilancio degli scontri

È di 13 poliziotti contusi il bilancio degli incidenti verificatisi domenica sera al termine del derby calabrese di serie B tra Cosenza e Catanzaro, concluso con la vittoria della squadra ospite per 2-0. Un match storicamente molto sentito, vista la grande rivalità tra le due tifoserie. Secondo la ricostruzione fatta dalla Questura, dopo alcuni leggeri tafferugli senza conseguenze che si sono verificati nelle vicinanze dello stadio, i pullman dei tifosi giallorossi sono stati instradati verso l'autostrada. Gli incidenti si sono verificati nei pressi del centro commerciale di Rende, a poco distanza dallo svincolo autostradale.

Lungo la strada, secondo la Questura, un gruppo di supporter catanzaresi, da due pulmini, hanno lanciato sassi contro le auto della polizia. Quindi si sono fermati nel parcheggio del centro commerciale lanciando fumogeni verso la struttura e cercando di entrare. Ed è qui che ci sono stati gli scontri con la polizia.

La versione dei tifosi

Diversa la versione fornita da tifosi catanzaresi che parlano di un agguato dei tifosi avversari e sostengono che i pulmini si sono fermati dopo che un gruppo di tifosi del Cosenza li aveva colpiti con sassi e bastoni. Versione che, al momento, non viene confermata dalla Questura.


Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Marzo 2024, 20:49

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