Saluto romano al corteo per il "camerata" Ramelli, 13 esponenti dell'estrema destra condannati

Condannati a 4 mesi di reclusione

Saluto romano al corteo per il "camerata" Ramelli, 13 esponenti dell'estrema destra condannati

di Redazione web

Sono stati condannati a 4 mesi di reclusione 13 esponenti dell'estrema destra finiti a processo a Milano per manifestazione fascista (reato previsto dalla legge Scelba) e per incitamento «alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali» (reato previsto dalla legge Mancino) per aver fatto i saluti romani e la cosiddetta «chiamata del presente» il 29 aprile del 2018, alla manifestazione non autorizzata in memoria di Sergio Ramelli e Enrico Pedenovi. Lo hanno stabilito i giudici della Terza sezione penale, condannando i 13 militanti anche a 300 euro di multa e al pagamento delle spese processuali.

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I saluti romani 

Dopo la cerimonia istituzionale in ricordo dei due militanti di destra uccisi nel 1975 e nel 1976 da esponenti di estrema sinistra, il corteo non autorizzato aveva raggiunto la lapide commemorativa e per tre volte aveva risuonato il grido di "Camerata Sergio Ramelli.

Presente" dopo la posa della corona sopra la targa per Sergio Ramelli, in via Ettore Paladini a Milano. I manifestanti schierati in file ordinate, hanno tutti alzato il braccio e fatto il saluto romano. Poi al "rompete le righe" si sono sciolti. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Luglio 2023, 14:56
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