Silvio Berlusconi telespettatore assiduo
Come telespettatore «era abbastanza assiduo: era fissato con i dettagli, la cravatta, la camicia, le luci, ma in termini editoriali erano anni che non interveniva», racconta ancora. «Negli ultimi giorni ha guardato un sacco di tv e ha parlato con Al Bano, Il Volo, Maria De Filippi, trasmettendo a tutti energia... una cosa da portare via il cuore».
Il suo lascito più grande «è l'amore: mio padre ha amato tutte le persone che ha incontrato. È stato un padre impegnato ma presente e anche buono, tendente all'iperpermissivo», aggiunge con un sorriso. Anche se quando, da diciottenne che sognava di diventare Jacques Cousteau, se ne andò per sette mesi a fare il sub alle Bermuda, papà Silvio lo chiamava: «Quando ti decidi a tornare?».
È stato «un uomo fantastico, di una dolcezza infinita. Quando gli ho chiesto l'ultimo consiglio - racconta ancora - mi ha risposto: ma tu chiedi a me? Ormai Mediaset è molto più tua che mia, quello che decidi per me va bene».