Milano, tempesta di pioggia: strade allagate, vento fortissimo, tetti scoperchiati. Albero su tetto ospedale a Vigevano, treni in tilt

Sabato 26 Agosto 2023, 16:16 - Ultimo aggiornamento: 20:16

Temporale a Milano: 20 millimetri di pioggia in 20 minuti

Allagamenti, alberi e rami caduti e tetti scoperchiati: sono circa 150 le segnalazioni arrivate alla centrale operativa della Protezione civile del Comune di Milano dopo il primo violento temporale che si è abbattuto questo pomeriggio sul capoluogo lombardo. E mentre vigili del fuoco, polizia locale, protezione civile, Atm, Mm, Amsa e la società del verde comunale Avr sono al lavoro per ripristinare la situazione, «nel frattempo l'allerta continua: sono attesi altri temporali stanotte, poi domani pomeriggio, sera e notte e ancora lunedì». Lo ricorda in un video postato su Facebook dalla centrale operativa comunale l'assessore a Sicurezza e protezione civile, Marco Granelli, raccomandando «massima attenzione, non bisogna frequentare i parchi e le zone alberate». Il primo temporale, iniziato poco dopo le 16 e durato circa 20 minuti, ha fatto cadere sulla città 20 millimetri di pioggia, accompagnata da forte vento. Poi nel resto del pomeriggio sono seguiti altri passaggi temporaleschi, ma - sottolinea Granelli - «di minore intensità».

Il maltempo ha causato «molti alberi e rami caduti, allagamenti in carreggiata, un parziale scoperchiamento di tetto in case popolari del Comune in via Arsia. Ci sono state interruzioni linee tranviarie e filotranviare in una decina di punti ora tutti risolti. Rimangono alcune piccole deviazioni di bus. Sono saliti anche i livelli di Seveso e Lambro, ora in fase di rientro», riferisce l'assessore. Al momento «un terzo degli interventi sono stati risolti, gli altri sono in trattazione e in coda», ma «per ripristinare serviranno diverse ore», avverte Granelli, assicurando che «tutti stanno lavorando per ripristinare più velocemente possibile» e ringraziando «le donne e gli uomini che qui in centrale operativa e in città stanno lavorando per tutti».

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