Kata è scomparsa ormai da 11 giorni. L'unica certezza: «Non è nell'ex hotel». Ipotesi rapimento sempre più probabile

Martedì 20 Giugno 2023, 20:25 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 11:23

Nessuna novità dal sopralluogo

L'attività nel suo complesso, spiegano gli investigatori, «non ha fatto emergere alcun dato risolutivo» sulla scomparsa della piccola Kata, come la chiamano i familiari. Gli indizi raccolti sono al vaglio degli inquirenti, anche per apprezzarne la pertinenza rispetto alle indagini, che per ora continuano mediante l'interrogatorio di altri testimoni e rivisitazione dei filmati delle videocamere di sorveglianza dell'intero quartiere di Novoli.

Il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia, Christine Von Borries, che coordina le indagini con il procuratore aggiunto Luca Tescaroli, persegue sempre l'ipotesi di reato di sequestro di persona a scopo di estorsione. E si sta approfondendo anche la nuova pista che il padre di Kata, Miguel Angel Romero Chicclo, ha fornito al pubblico ministero a cui ha chiesto ieri di essere sentito: i sequestratori avrebbero portato via dall'ex albergo occupato di via Maragliano la bambina sbagliata.

Per lui non sarebbe stata Kata il vero obiettivo dei malviventi ancora senza identità, ma una sua coetanea. Il motivo dietro questa ipotesi sarebbe l'assenza, almeno finora, di un movente chiaro dietro il rapimento. La Procura lavora su più fronti a un mistero ancora tutto da sciogliere. La pista al momento ritenuta più probabile sembra essere quella di una ritorsione, di una vendetta nell'ambito del racket degli affitti in vigore nell'albergo occupato dal settembre 2022. Ma per gli investigatori le ipotesi restano tutte aperte.

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