Johnny Depp rinasce a Cannes, 5 ottime ragioni per non perdersi Jeanne du Barry

Mercoledì 17 Maggio 2023, 14:24 - Ultimo aggiornamento: 14:25

Un racconto femminista d’altri tempi

La regista Maiwenn è anche la femme fatale che seduce il sovrano. Jeanne du Barry diventa la favorita del re ma viene dal nulla e questo è un peccato che a Palazzo non si dimentica. Il sangue viene prima di tutto, persino della morale. E qui si modernizza la visione della Corte, si umanizza la protagonista e non ci si domanda più se in passato è stata serva o prostitute. Si fa valere per la cultura e l'acume.

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