Ilaria Salis: «Sono stanca, voglio tornare a casa». L'ipotesi domiciliari (difficile) e la speranza di un trasferimento in Italia

Sabato 3 Febbraio 2024, 08:01 - Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio, 12:18

Il precedente di uno spagnolo

Sul fronte politico-diplomatico, ad ogni modo, bisogna considerare che ogni scelta dovrà essere presa rispettando l'autonomia delle valutazioni della magistratura ungherese. E tenere conto del fatto che la giurisprudenza sulla decisione quadro, viene spiegato, non è univoca. Secondo interpretazioni restrittive vale per i condannati, ma non per gli imputati. Lettura superata, però, a detta dei difensori. E una recente sentenza della Cassazione, poi, ha respinto la richiesta di un spagnolo ai domiciliari in Italia che chiedeva che la misura fosse eseguita in Spagna. Per la Suprema Corte quella normativa europea si applica a misure come l'obbligo di dimora, non per carcere e domiciliari. «Siamo fiduciosi per l'incontro», ribadiscono i legali, mentre il padre di Ilaria si aspetta "passi in avanti sulla strada intrapresa nell'ultima settimana".

© RIPRODUZIONE RISERVATA