Giovanni Padovani condannato all'ergastolo per l'omicidio di Alessandra Matteuzzi: la sentenza della Corte d'Assise. «Se ero lucido me lo merito»

Lunedì 12 Febbraio 2024, 12:14 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 14:56

«Datemi l'ergastolo, se pensate che fossi lucido»

Giovanni Padovani rischia l'ergastolo per l'omicidio. A sua difesa, il 28enne ha dichiarato di non essere lucido e ha chiesto tramite i legali la perizia psichiatrica, che gli è stata negata. «Ho sentito la parola ergastolo, se voi ritenete che tutto quello che è stato fatto nei mesi precedenti al reato siano cose normali, e non anormali, da una persona che comunque aveva dei disturbi e ha dei disturbi. Se voi pensate che quello che è successo, che un uomo che ammazza una donna con quella ferocia lì sia una cosa normale, c'è da mettersi le mani nei capelli e tirarseli molto forti. Se voi pensate - ha aggiunto Padovani - che fosse normale allora pretendo l'ergastolo, voglio stare ogni giorno, ora, minuto in carcere. Quello che è successo è gravissimo, perché c'è una persona che non c'è più. E non si può fare più niente. E qui dentro, io non vorrei stare dalla parte dei giudici perché la loro è una decisione difficile. Abbiamo perso tutti, non ci sono nè vincitori né perdenti».

«Sono entrato in carcere a 26 anni, ho sempre pensato che onestà e trasparenza pagano, nella vita. C'è un ragazzo di 26 anni che faceva il calciatore e il modello e non gli mancava nulla, poi c'è una donna di 56 anni, molto bella e intelligente che non c'è più. Quello che voglio dire è che se ero completamente lucido e capace merito l'ergastolo. Ma se voi valuterete che c'è qualcosa di anormale, di anomalo, nelle condotte, allora no», ha detto ancora Padovani

«Io la reale verità la so, io non stavo bene, perché una persona che sta bene non ammazza un altro essere umano. Non esiste. Sono in un incubo, mi dispiace, questo è un fardello più grosso del carcere. Quando perdi la capacità di vedere le cose con lucidità commetti l'irreparabile. Avevo tanto da perdere e Alessandra anche ha perso tanto. Qui oggi non vince nessuno». Poi Padovani ha concluso: «Oggi chiedo che deve essere fatta giustizia perché Giovanni Padovani deve pagare, ha ucciso una donna. Ma la giustizia deve essere fatta senza essere influenzati dai media».

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