Genitori con 9 figli: «Compriamo l'essenziale, vestiti e giocattoli si riciclano: i nostri bambini sono comprensivi»

Martedì 19 Marzo 2024, 09:22 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 09:13

Spese, organizzazione e regole

La vita è collaudata. Da 8 a 9 figli non cambia poi molto. «La mia sveglia suona alle 5 del mattino»: direzione cantiere, ha svelato il papà. Mamma Chiara si alza alle 6: colazione per i più piccoli mentre i grandi sono autonomi. Poi «tutti in macchina (da nove posti) verso le rispettive scuole». Se il meccanisco organizzativo è degno del migliore ingegnere gestionale, come si fa per le spese? «Compriamo l'essenziale. Magari la domenica ci concediamo un po' di pesce», ha confessato il papà. Quello che non manca mai però sono latte e biscotti, che vanno via «in quantità industriale».

«Vestiti e giocattoli? Passano di generazione in generazione, come si faceva ai vecchi tempi. I nostri figli sono molto comprensivi e parliamo tantissimo con loro in modo chiaro: se non si può affrontare una spesa, si rimanda al mese successivo».

Dopo il lavoro, Matteo Amico riprende tutti i figli più piccoli e li porta a casa. Lì c'è il più classico dei momenti sfogo: «Sono bravissimi, ma c’è un momento in cui hanno bisogno del caos, e noi ce lo godiamo», ha detto. Loro sono bravi, ma qualche regola c'è: «A tavola niente smartphone e tv», ha rivelato. Tavola per 9+2, cifra dispara. Per questo l'obiettivo è il numero tondo: «Sarei un bugiardo a dire che Vittoria sarà l’ultima. Vorremo arrivare a 10, poi ci fermeremo», ha concluso papà Matteo.

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